Grazie di cuore ai numerosi partecipanti, a tutti gli interventi e tutte le stupende domande che abbiamo ricevuto all’evento che ha avuto un grandissimo successo ed una partecipazione oltre ogni aspettativa. Grazie anche ai miei fantastici colleghi di Torino e Milano che hanno partecipato a sorpresa rendendo la mia esperienza ancora più bella. Grazie a tutto il gruppo Gosub 42 per lo straordinario supporto in tutte le fasi ed a Stefania Oliviero e Marco Piva come co-relatori e grandi sostenitori dell’iniziativa. Grazie all’Amministrazione Comunale per il patrocinio, per aver accettato il nostro patto di collaborazione e per l’apertura del Maker Space all’interno degli spazi della biblioteca.
Durante la conferenza, dopo qualche sondaggio rompighiaccio ai partecipanti per focalizzare la mente sul tema, abbiamo parlato della storia dell’intelligenza artificiale, con qualche accenno a letteratura e cinema di fantascienza, della rivoluzione introdotta dal paradigma Machine Learning, abbiamo mostrato varie tipologie di deep fake e approfondito la conoscenza con ChatGPT e Midjourney. Per ChatGPT abbiamo anche parlato delle allucinazioni, prompt injection e dei rilevatori di testi prodotti da ChatGPT e della loro affidabilità. Al termine dell’evento ci sono state delle bellissime domande e delle interessanti riflessioni da parte degli intervenuti sui possibili scenari futuri.
Seguono solo alcune delle immagini inedite realizzate con Midjourney usate per la preparazione delle slide o per la promozione dell’evento:
Dai partecipanti mi è stato chiesto di porre questa bellissima domanda a ChatGPT-4:
“dimmi quali professioni saranno meno intaccate dallo sviluppo dell’intelligenza artificiale”
Risposta GPT-4:
L’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando molti settori e cambiando il panorama del mondo del lavoro. Tuttavia, ci sono alcune professioni che dovrebbero essere meno intaccate dall’IA, almeno nel breve e medio termine. Queste professioni tendono ad avere un forte elemento di creatività, empatia, interazione umana o competenze manuali che sono difficili da replicare con l’IA. Ecco alcune professioni che dovrebbero essere meno intaccate:
Professioni sanitarie: Medici, infermieri e terapisti sono professioni che richiedono un’alta competenza umana, empatia e abilità nella presa di decisioni complesse. L’IA può aiutare in termini di diagnosi e raccomandazioni, ma l’interazione umana e la capacità di valutare il contesto sono difficili da sostituire.
Educazione: Insegnanti e formatori sono professioni che richiedono un’alta capacità di interazione umana, empatia e adattamento alle diverse esigenze degli studenti. L’IA può fornire strumenti di supporto, ma la relazione tra insegnante e studente e l’adattamento dell’insegnamento alle esigenze individuali sono difficili da replicare.
Professioni artistiche e creative: Artisti, musicisti, scrittori e designer sono professioni in cui la creatività e l’espressione umana sono elementi fondamentali. Anche se l’IA può produrre arte e musica, la componente umana dell’arte e della creatività è difficile da replicare.
Professioni sociali: Psicologi, consulenti, lavoratori sociali e altre professioni che si occupano di aiutare le persone a gestire problemi emotivi o relazionali richiedono un’alta capacità di empatia e comprensione delle sfumature umane. L’IA può fornire strumenti di supporto, ma la relazione terapeutica e la capacità di comprendere le emozioni umane sono difficili da replicare.
Professioni legate all’artigianato: Falegnami, muratori, sarti e altre professioni che richiedono abilità manuali e competenze specifiche saranno meno colpite dall’IA, in quanto il lavoro manuale e l’abilità richiesta sono difficili da automatizzare completamente.
È importante notare che, anche se queste professioni potrebbero essere meno intaccate dall’IA, ciò non significa che non subiranno alcun cambiamento. L’IA e altre tecnologie continueranno a evolversi e potrebbero influenzare queste professioni in modi diversi, come migliorando la produttività o fornendo nuovi strumenti e metodi di lavoro.
I’avventuroso viaggio all’interno di una mente artificiale generativa di una tazzina di caffè
Nel corso dell’evento abbiamo mostrato la stessa immagine di una tazzina di caffè davanti ad una finestra, reinterpretata moltissime volte tramite Midjorney per ambientazione e stile.
Abbiamo anche mostrato come ChatGPT-4 è in grado di immedesimarsi in personaggi storici chiedendo:
“potresti spiegarmi come funziona un forno a microonde come se tu fossi dante alighieri”
Risposta GPT-4:
Nel profondo dell’oscuro regno di cucina,
Ove l’uomo si adopra per placar la fame,
Risiede un nobile arnese di rara virtute:
Il forno a microonde, di calore diletto.Questo mostro d’acciaio, di vetro e circuiti,
Genera onde invisibili, rapide e potenti,
Che di nome portano “microonde”, vere arpie
Che l’acqua agitano, nel cibo celata.Le molecole d’acqua, da questo incantesimo,
S’avvampano e danzan come anime nel fuoco,
E per tal movimento il calore si scatena.
Il cibo, assediato da queste oscure forze,
Si scalda e si cuoce, mentre il tempo scorre,
E ben presto è pronto per l’ingordo palato.
Ma fa’ attenzione, o amico, a non restar trafitto
Da questa magia, ché potria nuocerti assai.
Usa saviamente il forno, con rispetto e cautela,
E i deliziosi frutti della sua opera gusterai.
Abbiamo anche chiesto a ChatGPT-4 di riformulare la risposta verso un destinatario preciso ottenendo risultati sorprendenti.
“potresti spiegarmelo come se io fossi un bambino di 7 anni”
Risposta GPT-4:
Immagina che il forno a microonde sia una scatola magica che può riscaldare il tuo cibo preferito in pochi minuti! All’interno di questa scatola, c’è un componente speciale chiamato “magnetrone” che crea delle piccole onde invisibili, come quando lanci un sasso nell’acqua e vedi le onde allontanarsi dal centro.
Queste onde invisibili si chiamano “microonde” e si muovono velocemente all’interno della scatola magica, facendo muovere e ballare le particelle d’acqua nel cibo. Quando le particelle d’acqua si muovono e ballano, si scontrano tra di loro e si riscaldano, e questo fa sì che il tuo cibo si scaldi velocemente!
Però, devi stare attento a non mettere oggetti di metallo, come forchette o fogli di alluminio, nella scatola magica, perché le microonde non vanno d’accordo con i metalli e potrebbero creare scintille e fumo.
Ecco, adesso sai come funziona il forno a microonde! È un aiuto fantastico per scaldare il tuo cibo velocemente, ma ricorda di chiedere sempre aiuto a un adulto quando lo usi, così starai al sicuro.
Alcuni volti fake realizzati tramite un modello generativo
Altre immagini realizzate con Midjourney nel corso dell’evento o della promozione
Abbiamo richiesto di a Midjourney degli strumenti musicali del futuro che potrebbero essere usati nel 2100. Riuscite ad immaginare il loro suono?
Invito al Makerspace
Siete tutti invitati ai nostri simposi tecnologici che si svolgeranno ogni secondo giovedì del mese presso il Makerspace situato all’interno della Biblioteca Comunale di Gorgonzola.